10 cose che non sapevi sul “Padrino”: dagli attori scartati alle curiosità meno note 15 Marzo 2021 – Posted in: Lo Sapevi che

Il padrino è una delle saghe cinematografiche più famose degli ultimi tempi. Molte sono le curiosità e i segreti di questa trilogia incentrata sulla famiglia Corleone

Il padrino è un film del 1972, ed  è la prima pellicola di una delle trilogie più famose del panorama cinematografico.

Francis Ford Coppola, il regista, ha riunito un cast da oscar per questa pellicola come Marlon Brando, Al Pacino, James Caan, Robert Duvall, John Cazale, Richard Castellano, Gianni Russo, Talia Shire e Diane Keaton.

Dopo il successo della prima pellicola Coppola creò due seguiti: “Il padrino parte II” del 1974 e “Il padrino parte III” del 1990.

Il film, ambientato a New York nel 1945, parla di Vito Corleone immigrato siciliano che si occupa dell’attività di famiglia. Oltre alla famiglia Corleone, ci sono altre cinque famiglie, come i Santino e i Tattaglia. 
Tra queste famiglie scoppierà una guerra per emergere nelle attività mafiose e ci saranno anche degli attentati dove i capi famiglia sono i principali obiettivi.

Curiosità e particolari

Molte sono le curiosità e i particolari avvenuti prima, durante e dopo la registrazione della prima pellicola.

Una delle prime curiosità è quella sulla “leggenda del cotone” praticamente per imitare Don Vito, Marlon Brando ha utilizzato un apparecchio costruito dal dentista che modifica i tratti della sua mascella.

Una seconda è nominata “il gatto del cattivo”: praticamente nella prima sequenza del film si vede Don Vito accarezzare un gatto.

Quest’ultimo era un gatto randagio che Marlon Brando aveva trovato per strada prima di recarsi sul set.

Coppola gli lasciò portare il gatto sul set ma se ne pentì ben presto in quanto il felino, non abituato a ricevere tutte quelle attenzioni, fece le fusa per tutto il tempo della registrazione tanto che Brando dovette ridoppiare la sua scena.

“Il lato oscuro del padrino” è la scena in cui vi è la guerra tra le cinque famiglie è stata girata da George Lucas, regista di Star Wars, che chiese di non essere accreditato.

Gesto fatto per ringraziare Coppola per gli aiuti ricevuti. “Sono affari della famiglia Coppola” è una curiosità molto particolare: il ruolo di Connie, la figlia di Don Vito, è interpretata da Talia Shire sorella di Coppola.

Inizialmente lui era contrario a ciò in quanto non voleva essere accusato di nepotismo, infatti fu Mario Puzo a convincerlo che fosse la scelta giusta.

La sorella non è stata la prima ed ultima ad entrare nel cast, anzi successivamente la madre e la figlia hanno fatto una comparsa.

Attori scartati, Oscar,il frutto della sventura

Nel 1973, nella notte degli Oscar, il Padrino era nominato in molte categoria ma vinse soltanto quella come miglio film.

Cosa memorabile di quella notte fu il rifiuto di Marlon Brando di ritirare l’oscar come miglior attore. “La scena del cavallo” è molto particolare in quanto vi è una testa mozzata sul letto e la cosa che può consolare è che il cavallo mostrato in precedenza non è lo stesso che è stato mozzato.

Ad Al Pacino fu fatta “un’offerta che non potè rifiutare”: quando ha girato il primo film era poco conosciuto nel panorama cinematografico e quindi percepì lo stesso stipendio di altri attori.

Nel secondo e terzo film l’offerta crebbe e da 35 mila dollari del primo film arrivò a prendere 5 milioni di dollari più la percentuale sugli incassi.

Le arance sono il frutto simbolo del malaugurio di questo film in quanto le arance siciliane sono rosse e quando vengono utilizzate preannunciano una morte. Ogni qualvolta appare un arancia, muore un personaggio.

Curiosità particolare è che molte persone hanno affermato che nel film ci fossero delle persone appartenenti al mondo malavitoso cosa che è stata smentita da Brando.

Molti sono gli attori che sono stati scartati e altri ripescati.

Ad esempio per il ruolo di Don Vito Corleone si sono presentati Frank Sinatra, Orson Welles e altri.

Per la parte di Michael Corleone, interpretato da Al Pacino, furono contattati Dustin Hoffman e Robert De Niro che rifiutarono la parte.

 

(Fonte bit.ly/3rRmFAf)