ASTEROIDE – IL CORPO CELESTE IRREGOLARE 18 Luglio 2021 – Posted in: Lo Sapevi che – Tags:

CHE COS’È L’ ASTEROIDE

L’asteroide è chiamato anche pianetino in quanto trattasi di un corpo celeste che per composizione è molto simile alla Terra come ad altri pianeti, anche se non di forma sferica ma piuttosto alquanto irregolare.

Non si conosce ancora con esattezza la causa che ha portato alla nascita degli asteroidi: una delle tesi più
avvalorate afferma che sono parti di quel pianeta mai formatosi tra le orbite di Giove e di Marte.

Dunque, sono visti come residui del disco protoplanetario che non sono stati incorporati nei pianeti.
Gli asteroidi vagano nel Sistema Solare, orbitando come i pianeti, attorno al Sole e la loro rivoluzione dura
dai 3 ai 6 anni: il motivo per il quale è difficile che si schiantino sulla Terra è da rinvenirsi proprio
nell’attrazione gravitazionale esercitata da Giove, talmente forte da evitare che il Sole li attragga verso
di sé aumentando il rischio di una collisione terrestre.

L’ASTEROID DAY: PERCHÉ SI FESTEGGIA

Il 30 Giugno si celebra l’Asteroid Day, una ricorrenza mondiale dedicata a questi “piccoli” corpi celesti il cui
obiettivo è quello di sensibilizzare la popolazione terrestre sul tema degli asteoridi, spiegando il loro ruolo
nella formazione del Sistema solare e quello che potrebbero avere nelle missioni spaziali del futuro,
passando anche dall’eventuale sfruttamento delle loro risorse e, soprattutto, dalla protezione necessaria
per evitare un impatto sul nostro pianeta.

L’Asteroid Day si celebra dal 2014, anno in cui il chitarrista dei Queen Brian May (che è anche un noto
astrofisico) l’astronauta dell’Apollo 9 Rusty Schweickart, il regista Grig Richters e la presidente della
Fondazione B612 Danica Remy, decisero di istituirlo.

Un’intuizione felice, riconosciuta anche dalle Nazioni Unite: due anni dopo, nel 2016 l’Onu ha infatti
inserito il 20 Giugno nel suo calendario, indicandolo come la Giornata internazionale di consapevolezza e
formazione riguardo gli asteroidi. La scelta cadde sul 30 giugno perché è proprio in quel giorno che nel 1908
ebbe luogo il cosiddetto evento di Tunguska: in una remota zona della Siberia si verificò l’esplosione di un
corpo celeste, capace di generare un bagliore visibile a centinaia di chilometri di distanza e di abbattere
milioni di alberi. L’aspetto della protezione del nostro pianeta è centrale.

In Italia, a Frascati, ha sede il Near-Earth Object Coordination Centre, il cervello dell’Agenzia Spaziale
Europea (ESA), che si occupa di monitorare il transito di oggetti intorno alla Terra.
“Il lavoro dell’ESA e della comunità internazionale di difesa planetaria è un grande esempio di come
affrontare questo importante rischio”, ha spiegato il Direttore Generale dell’ESA Jan Worner.

“Un impatto da asteroide è l’unico disastro naturale che potremmo evitare, se ci accorgiamo in tempo del
suo arrivo. Anche quando il rischio è basso, i governi e le organizzazioni internazionali come, per esempio,
le Nazioni Unite che lavorano insieme, mostrano che è possibile prepararsi in anticipo e mitigare i danni da
una minaccia globale che potrebbe coinvolgere chiunque, in qualsiasi parte della Terra”.

E voi cosa ne pensate? Vi incuriosisce il mondo degli asteroidi o vi fanno paura e li vivete come minaccia?

 

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