IL BACULUM – L’OSSO DEL PENE 15 Febbraio 2022 – Posted in: Lo Sapevi che – Tags: #baculum #curiosity #curiosità #fenomenologiadelbaculum #losapeviche
Perché l’uomo ha perso l’osso del pene ?
Nessun baculum per gli uomini ma esclusiva di macachi, bonobo, gorilla e gli scimpanzé!
La storia evolutiva dell’osso penico (baculum) che andremo ad approfondire, ci aiuterà a comprendere il perché non ne abbiamo più necessità.
L’osso penico di un macaco. Didier Descouens/Muséum de Toulouse/Wikimedia Commons
Il pene dell’uomo non contiene alcun osso, anche se esistono testimonianze provate che qualche incidente sia avvenuto (ma la rottura, quando si verifica,
riguarda la membrana che ricopre i corpi cavernosi, la struttura spugnosa dell’organo maschile).Il baculum è presente tuttavia in molti primati: macachi, bonobo, scimpanzé, gorilla e molti mammiferi placentati.
Che cosa l’ha reso inutile per l’uomo, nel corso dell’evoluzione? Perché alcuni primati ne hanno uno mentre altri no?
Due antropologi dell’University College di Londra hanno ricostruito la storia evolutiva di quest’osso, scoprendo che iniziò a evolversi tra i 145 e i 95 milioni di anni fa.
Era quindi sicuramente presente nel più recente comune antenato di primati e mammiferi carnivori. Il motivo per cui poi, in alcuni discendenti è andato scomparendo sembra legato alle modalità di accoppiamento.
Nei primati, la presenza del baculum è legata alla maggiore durata dei rapporti, fondamentale per garantire alte possibilità di generare prole nelle specie poligame, in cui molti maschi si accoppiano con molte femmine.
Il fatto di poter rimanere a lungo – supportati indipendentemente dall’erezione – nel corpo della partner, sottrae molto tempo ai rivali e aumenta le chance di assicurarsi una discendenza. La poligamia e la presenza di accoppiamenti stagionali, infatti, sono fattori predittivi della lunghezza dell’osso penico nei primati.
Nell’uomo invece…
Gli scienziati ipotizzano infatti che per l’uomo le cose siano andate diversamente: l’osso del pene non serviva più quando la monogamia è emersa come la strategia riproduttiva dominante, circa 1,9 milioni di anni fa, al tempo dell’Homo Erectus. A quel punto non c’era più bisogno di far durare la penetrazione tanto più a lungo, e il baculum è scomparso.
© copyright 2022 – tutti i diritti sono riservati.