LE MASCHERE DI CARNEVALE : BRIGHELLA 2 Febbraio 2023 – Posted in: Lo Sapevi che – Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

BRIGHELLA

Brighella (in bergamasco Brighèla) è una maschera popolare bergamasca della commedia dell’arte.

Deve il suo nome al suo carattere vivace, attaccabrighe, insolente e dispettoso.

Brighella da Bergamo è una delle maschere di carnevale più celebri della Commedia dell’Arte e a lui spetta il ruolo di beffatore astuto.

E’ una maschera molto antica e il suo nome appare per la prima volta in un testamento burlesco nel 1603.

Brighella rappresenta un villano delle valli bergamasche e appare addirittura sulle scene francesi intorno alla metà del 1600.

Dal carattere scaltro ed astuto, è il cuoco, il cameriere, il capo servitù, antagonista di Arlecchino e primo Zanni della Commedia dell’Arte. Attaccabrighe, imbroglione, chiacchierone; insolente con i sottoposti e insopportabilmente ossequioso con i padroni.

L’abito che Brighella si vanta di indossare si compone di una livrea bianca, simbolo dell’appartenenza al padrone.

Il suo costume tradizionale è completato da giubba e braghe a strisce verdi, un berretto a sbuffo e la mezza maschera sul viso i cui fori per gli occhi sono ampi, per permettere di cogliere il suo sguardo malizioso.  E’ con questa uniforme che esercita il suo potere sui semplici servitori.

Il suo nome deriva da “briga” e infatti impersona il servo tuttofare intrigante.

(Fonte Una Maschera al giorno a cura di Mia Galgo)