Perché i Cardinali si vestono di Rosso? 6 Maggio 2025 – Posted in: Lo Sapevi che – Tags: #ChiesaCattolica #Curiosità #Cardinali #Tradizioni #Vaticano #AbitoCardinalizio #RossoCardinale, rosso
Perché i cardinali si vestono di rosso? Origine e curiosità sulla tradizione
Introduzione
L’abito rosso dei cardinali è una delle immagini più riconoscibili della Chiesa cattolica. Ma perché proprio il colore rosso?
Scopriamo insieme come è nata questa antica tradizione.
Il significato simbolico del colore rosso
La scelta del rosso non è casuale né estetica. Questo colore rappresenta la disponibilità al martirio, ovvero l’impegno dei cardinali di servire la Chiesa fino al sacrificio supremo, se necessario.
Un simbolo potente, espresso chiaramente da Papa Benedetto XVI durante il Concistoro del 24 novembre 2007:
«Cari Fratelli, entrando a far parte del Collegio dei Cardinali, il Signore vi chiede e vi affida il servizio dell’amore: amore per Dio, amore per la sua Chiesa, amore per i fratelli con una dedizione massima ed incondizionata, usque ad sanguinis effusionem (fino allo spargimento di sangue), ossia fino al martirio, come recita la formula per l’imposizione della berretta e come mostra il colore rosso degli abiti che indossate.»
Origine storica della scelta del rosso
La tradizione del colore rosso ha origini molto antiche. Già al tempo dei fenici, la tintura rossa era particolarmente costosa e riservata esclusivamente alle più alte cariche sociali e politiche.
Secondo il racconto evangelico, durante la Passione di Cristo, Gesù fu deriso con un mantello scarlatto, segno di scherno verso la sua dignità regale e divina.
Nel Medioevo, la Chiesa avrebbe adottato simbolicamente proprio questo colore per ricordare il sacrificio e la passione di Cristo.
Il “rosso cardinale” o “ponsò”
Contrariamente a quanto molti credono, il colore esatto dell’abito cardinalizio non è il porpora, riservato ad altri ruoli ecclesiastici, ma un rosso molto vivo chiamato dagli esperti “rosso cardinale” o “ponsò”, derivante dal francese “ponceau”, cioè “rosso papavero”.
Elementi tipici dell’abito cardinalizio
L’abito più conosciuto e completo indossato dai cardinali, chiamato “abito corale”, è composto da:
- Talare rosso (tonaca);
- Fascia rossa;
- Rocchetto bianco con pizzo (sopraveste);
- Mozzetta rossa (mantellina sulle spalle);
- Croce pettorale;
- Zucchetto rosso;
- Berretto rosso (galero).
Il galero, in particolare, è il cappello rotondo in feltro rosso conferito dal Papa ai nuovi cardinali durante la nomina.
Esistono poi varianti meno vistose, come l’abito con talare nera o bianca, caratterizzata da orli e dettagli sempre di colore rosso.
Conclusione
La tradizione degli abiti cardinalizi racchiude un profondo significato storico, simbolico e religioso. Quel rosso vivo continua a ricordare a tutti la serietà e la profondità dell’impegno spirituale assunto dai cardinali nella loro missione al servizio della Chiesa e dell’umanità.
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1 Comment
Claudia Maggio 07, 2025 - 07:35
Se rappresenta il martirio e il servizio…..non ci siamo. Dovrebbero essere poveri, magri e veramente buoni e gentili non viscidi e con la puzza sotto il naso. Alcuni ladri e altre brutte cose. In mezzo ai poveri da mattina a sera a trovare soluzioni, nad aiutare a condividere non a giudicare e kegiferare cose inutili e rétrograde. Io non ho molto ma condivido e aiuto e per fortuna non vesto di rosso da mattina a sera