La Guardia Svizzera Pontificia: i colori della fede, il ferro del silenzio. 28 Aprile 2025 – Posted in: Lo Sapevi che – Tags:

La Guardia Svizzera Pontificia

Non sono una leggenda.

Non sono un dipinto.

Sono vivi. E marciando nel cuore di Roma, raccontano una storia che pochi conoscono.

Eccola, frammento dopo frammento:

  1. Nascono ufficialmente il 22 gennaio 1506: Giulio II li volle come scudo umano contro i nemici della Chiesa.
  2. Sono l’esercito più piccolo del mondo: circa 135 uomini, più la fede.
  3. Per entrare, bisogna essere cittadini svizzeri, cattolici praticanti, celibi e aver completato il servizio militare in Svizzera.
  4. L’altezza minima richiesta? 174 cm. Non accettano cuori piccoli né stature minute.
  5. Il giuramento si compie il 6 maggio di ogni anno,
    a memoria del Sacco di Roma (1527) quando 147 alabardieri morirono difendendo Papa Clemente VII.
  6. L’uniforme? Disegnata ispirandosi ai quadri di Raffaello, anche se molti pensano erroneamente a Michelangelo.
  7. Tre colori dominano: rosso, giallo e blu, simboli dei Medici e dei Della Rovere.
  8. Ogni uniforme è fatta su misura: 154 pezzi cuciti a mano.
  9. Non portano solo alabarde: usano anche armi moderne, Beretta, Glock, fucili d’assalto.
  10. Il comandante porta il titolo di “Colonnello” ed è sempre svizzero.
  11. Durante la messa solenne o i grandi eventi, le spade vengono portate sguainate, in segno di onore.
  12. Dietro il sorriso di cortesia, ognuno è addestrato come soldato professionista.
  13. La selezione è durissima: meno di 1 su 10 viene accettato.
  14. Devono parlare almeno due lingue: tedesco (obbligatorio) e italiano o francese.
  15. Vivono dentro il Vaticano, in una speciale caserma a pochi passi dalla Basilica di San Pietro.
  16. Il “casco” di parata, quello in ferro battuto, è realizzato artigianalmente, e oggi anche stampato in 3D per renderlo più leggero.
  17. Il loro stipendio? Circa 1.500 euro al mese, più vitto, alloggio e privilegi unici.
  18. Dopo il servizio (minimo 2 anni), molti entrano in ruoli diplomatici o nell’esercito svizzero con grado superiore.
  19. Le guardie possono sposarsi, ma solo dopo i 25 anni e almeno 5 anni di servizio.
  20. Sono protagonisti silenziosi di momenti epocali: Conclavi, funerali papali, incontri con capi di Stato.
  21. L’emozione più forte? Quando accompagnano il nuovo Papa sul loggione di San Pietro, senza parlare, senza muoversi. Solo con gli occhi lucidi.

In loro marcia qualcosa che non si insegna.

La fedeltà a una promessa fatta non agli uomini… ma a un Altro.

Non proteggono solo il Papa.

Proteggono un’idea: che esistono ancora uomini che credono,

che servono,

che sognano…

senza chiedere niente in cambio.

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