Krampus – Il Babbo Natale cattivo 26 Dicembre 2023 – Posted in: Lo Sapevi che – Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

La storia del Krampus

I Krampus devono far paura. La loro funzione culturale originaria, ce lo insegna l’antropologia, è quella di fissare il terrore dei transiti delle stagioni (il solstizio d’inverno), del giorno e della notte, dal vivo al morto, l’arrivo del cupo inverno.” (cit. Marco Perisse)

La storia del Krampus, detto anche il Babbo Natale cattivo, è particolare e molto curiosa.

Scoprire che al mondo esistono tante leggende oscure legate al Natale non ci deve stupire ma anzi spingerci a voler conoscere di più di ognuna di queste storie.

Fosse solo per un piccolo brivido dietro la schiena vale davvero la pena di osservare come l’essere umano è stato capace di creare e intessere figure misteriose e leggendarie da avvenimenti reali o da antiche superstizioni.

Nello specifico questo personaggio maligno e dedito alle punizioni nasce in Germania ma, la sua leggenda è diffusa anche in Austria e in Italia, soprattutto nelle località delle Alpi.

Il Krampus quando appare si presenta con sembianze, fin da subito, spaventose: ha una coda, le corna e una lingua lunga e biforcuta, inoltre, è ricoperto da una folta pelliccia e nessun bambino cattivo vorrebbe incontrarlo.

Da dove nasce il suo nome?

Anche questo sembra essere avvolto dal misteroInfatti, l’etimologia del nome Krampusnon è ben chiara.

Sono molti gli esperti che ancora ne dibattono, secondo alcuni deriverebbe dalla parola tedesca krampn, che può essere tradotta come “putrefatto” mentre altri pensano possa essersi originato dalla parola krampenche può essere tradotta come “artiglio”.

Qualsiasi sia la sua origine ha chiaramente a che fare con l’iconografia diabolica e con ciò che ci spaventa e fa battere forte il cuore.

Ma a cosa si dedica il Krampus e perché è possibile definirlo un Babbo Natale cattivo?

Cerchiamo di scoprirlo insieme.

Secondo la leggenda il compito di questo essere infernale è aggirarsi lungo le strade delle città del mondo, il 5 dicembre, per scovare e punire i bambini cattivi.

Il suo arrivo è sempre preceduto da uno scampanellio, un tintinnio di campanelli davvero inquietante.

Al di là della leggenda, da dove deriva la sua origine?

Vediamolo insieme!

Questa sorta di Babbo Natale al contrario serve per spaventare e terrorizzare i bambini considerati cattivi.

La sua figura è poi strettamente collegata alla leggenda di San Nicola.

Il Santo, la cui figura è anche alla base della leggenda di Babbo Natale, proprio in Germania e la sera del 5 dicembre si dice che abbia esorcizzato il Diavolo!

San Nicola infatti, sconfisse un demonio, denominato Krampus e questi era destinato a servirlo per l’eternità.

Secondo questa leggenda quindi il santo aveva quindi un demonio domestico come famiglio e aiutante.

Per chiudere un’ultima curiosità: nelle comunità rurali della Germania vi era un’antica usanza oggi caduta in disuso: proprio per celebrare la vittoria di San Nicola sul male ed esorcizzare la leggenda del Krampus gli adulti dei villaggi si travestivano da demoni per aiutare Babbo Natale a distinguere i bambini buoni da quelli cattivi.

Se per i bambini buoni la ricompensa arriverà in forma di doni e regali, per quelli cattivi la punizione sarà il terrore del contatto con i Krampus più cattivi, incatenati e imprigionati in gabbie fatiscenti, mentre molti altri mostri, li terranno sotto la minaccia di forconi e fruste. (cit. Laura Novak)

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